SuperWater: Energia, Rifiuti, Acqua, Riuso

SuperWater è una nuova idea progettuale che mira alla sperimentazione di impianti che utilizzano la sola acqua per la trasformazione dei rifiuti urbani e fanghi di depurazione in materie prime ed energia, senza la produzione di sostanze tossiche e pericolose.

La sostenibilità ambientale è una sfida globale che investe in pieno le Istituzioni, la società civile, le organizzazioni private e i cittadini su ogni singolo territorio. Il tema è ormai presente in cima alle “agende” delle Amministrazioni, alle prese con problemi e criticità ambientali a cui dover rispondere in tempi rapidi, nonostante la spending review costringa a fare i conti con risorse sempre più ristrette. Siamo dunque tutti chiamati a estendere l’interesse per le tecnologie a ridotto impatto ambientale, per fornire un importante contributo agli obiettivi di sostenibilità a livello locale, regionale, nazionale e internazionale. Modificare le strategie di produzione e di consumo a favore di prodotti e processi green riduce infatti i possibili, e a volte certi, insulti ambientali, promuove e tutela la dignità del lavoro e i diritti umani, espande le possibilità di occupazione lungo la catena del mercato, diffonde le innovazioni tecnologiche sostenibili nell’economia e nella società.


Nell’ambito di questa cornice generale, un ruolo di primo piano può svolgerlo l’acqua, elemento centrale per lo sviluppo economico e sociale: da essa dipendono salute, cibo, ambiente, lavoro. Nel mondo, 780 milioni di persone sono afflitte dalla mancanza di acqua potabile, 2 miliardi soffrono di un’assoluta scarsità d’acqua, e addirittura 2,5 miliardi coloro che vivono privi di servizi igienici di base e in luoghi senza fognature. Negli ultimi anni la scarsità d’acqua è notevolmente aumentata, soprattutto nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, a causa di fattori naturali e antropici, quali la diseguale distribuzione spaziale e temporale delle precipitazioni, l’incremento della popolazione, la crescente domanda di acqua per l’agricoltura, per l’industria, e per uso civile, nonché la diffusa contaminazione delle risorse idriche da una varietà di contaminanti organici e inorganici. Il completo governo della disponibilità di acqua è, dunque, essenziale per la sostenibilità della sua distribuzione, di cui il ciclo di depurazione e riutilizzo è parte integrante.


Per quanto riguarda la salvaguardia dell’ambiente e della salute, diventa sempre più importante lo sviluppo di tecnologie a basso costo, robuste ed efficienti. Per questo sono fondamentali nuove sfide sul riutilizzo dell’acqua: regolamentazione, dispositivi avanzati per il suo trattamento, accettabilità sociale del riuso.