BComing: il DMS Lucano

Nell’ambito del programma “Da Expò ai territori” della Regione Basilicata, giovedì 8 ottobre 2015 è stato presentato a Milano il progetto Bcoming, una nuova piattaforma web che funge da DMS (Destination Management System) per l’area del Basento Camastra, nella provincia di Potenza.

L’iniziativa mette insieme le tecnologie digitali e l’impegno della comunità locale per portare la Basilicata verso il turismo 3.0. Bcoming, oltre alla classica funzione di “vetrina” per le realtà economiche locali, viene infatti alimentata da un algoritmo in grado di premiare, in termini di visibilità, chi tra gli operatori aderenti aggiorna dati e offerte con maggiore frequenza, penalizzando invece (fino a congelare) le pagine che restano ferme a lungo. Altra premialità riguarda chi fa rete: l’operatore può proporre non solo offerte per i propri prodotti/servizi, ma anche aggregarsi ad altri per creare veri e propri pacchetti integrati. Anche in questo caso, l’algoritmo garantisce più visibilità e consente di generare più traffico.


Bcoming, ideata dalla Tab Consulting Srl di Potenza per il Gal (Gruppo di Azione Locale) Basento-Camastra, sarà on line appena verrà completata l’operazione di adesione dei soggetti economici locali e potrà affiancare le più famose AirBnb, Booking o TripAdvisor, offrendo valore aggiunto alla promozione territoriale anche agli operatori economici più piccoli, che difficilmente hanno la forza per accedere alle piattaforme dei big player internazionali. Lato utente, il DMS promette un viaggio virtuale semplice e divertente tra le informazioni e le curiosità di un’area ricca di storia, cultura, bellezze naturali e buon cibo, condivise direttamente con le persone del luogo.


Il DMS propone contenuti geo referenziati e abbina, al classico “dove dormire” e “dove mangiare”, anche il “cosa fare” sotto forma di eventi, attrattori culturali, attività sportive. Non manca la funzione “cosa/dove acquistare” che mette in contatto diretto per la trattativa utente e operatore, senza alcuna intermediazione. Per scelta, infatti, la piattaforma non profila gli utenti, a garanzia di un servizio totalmente libero e trasparente che non viola la privacy degli utilizzatori.